Sorare

Spazi per il successo.

Il successo della start-up è indiscutibile e si fa sentire soprattutto negli uffici, che non soddisfano più le attuali esigenze dei dipendenti. Locali che cominciano a sembrare un po' angusti per una start-up che vuole pensare in grande. Per proseguire sulla strada del successo, i fondatori di Sorare, Nicolas Julia e Adrien Montfort, puntano a una crescita tanto audace quanto rapida. La ricchezza di idee e il desiderio di portare il marchio a livelli ancora più alti li ha spinti a contattare i nostri team per accettare la sfida. La sfida di Factory sarà quella di soddisfare le loro ambizioni di espansione a breve e medio termine, senza finire a bordo campo.

Poiché la soddisfazione dei clienti è il leitmotiv di Factory, i nostri esperti immobiliari si sono rimboccati le maniche per trovare una vetrina a loro dedicata: locali commerciali caldi e spaziosi, in grado di ospitare non meno di 50 persone nelle migliori condizioni possibili, con un'area esterna. Come marchio esperienziale e innovativo basato sul mondo del calcio, i suoi locali devono essere un vero e proprio biglietto da visita. In quanto garanti dell'immagine e dell'identità del marchio, gli spazi professionali devono anche offrire un'esperienza completa a visitatori, giornalisti e potenziali investitori.

L'ambizione è quella di costruire un'identità visiva forte e interdisciplinare intorno al calcio, utilizzando immagini ricche che possono essere adattate all'infinito.

Abbiamo scelto una sede di 550 m2 nel loro quartiere preferito, il 1° arrondissement di Parigi. Un luogo con un'atmosfera unica, per un marchio iconico come gli sportivi che celebra. Più che una sfida di volume, questo progetto era soprattutto una sfida di identità. L'ambizione era quella di costruire un'identità visiva forte e interdisciplinare intorno al calcio, utilizzando immagini ricche che potessero essere adattate all'infinito.

È stata proprio la firma del marchio "The Game within the game" a guidare il concetto di interior design, il filo conduttore delle scelte architettoniche e creative. I nostri team sono riusciti a combinare rigore, passione e piacere in un progetto che ha generato un'emulazione collettiva. Tra l'ultra-modernità del multiverso del gioco 3.0 e le tradizioni nostalgiche dei collezionisti, questo progetto richiedeva un luogo unico dove questi due mondi si incontrano.

Naturalmente, i team di Factory non hanno perso di vista un elemento centrale della domanda dei clienti: locali pratici, confortevoli e, soprattutto, favorevoli alla produttività. Per questo l'aspetto un po' più movimentato delle aree comuni è controbilanciato da uffici più semplici ed eleganti, che utilizzano materiali come il cemento e l'alluminio in stile "loft".

L'intrattenimento e il DNA del gioco erano essenziali, ma dovevano soprattutto essere lo stimolo per la crescita del marchio. Per questo tutti gli spazi sono stati progettati con un utilizzo ibrido: ad esempio, il campo da calcio serve come spazio per la coesione e il benessere del personale, ma può anche essere utilizzato per la riflessione collettiva durante le riunioni o le conferenze. Come si può ottenere questo risultato? Scegliendo mobili adattabili o schermi retrattili per cambiare in un attimo la mentalità appropriata.